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Les différentes étapes de la fabrication d’un bijou

Le diverse fasi della realizzazione di un gioiello

I gioielli possono essere vere e proprie opere d'arte e sono il risultato di un know-how complesso, artigianale e ancestrale. Infatti, i gioielli, in particolare quelli delle grandi case, sono realizzati a mano, spesso in serie limitate per mantenere la loro eccezionale qualità, singolarità e preziosità.
La nascita di un gioiello in più fasi di lavorazione.

Disegnare e modellare un gioiello

In primo luogo, la creazione dei gioielli avviene su disegno dell'artigiano gioielliere. Una volta messo su carta e colorato a seconda del tipo di pietre utilizzate. Gli artigiani della gioielleria utilizzano generalmente la pittura a guazzo che aiuta a valorizzare i diamanti e i dettagli delle pietre per un disegno il più realistico possibile. Passiamo ora alle nuove creazioni, si procede poi alla modellazione in 3D del gioiello che creerà una cera per la realizzazione dello stampo. Grazie agli strumenti di progettazione assistita dal computer, il progettista è in grado di creare un modello 3D con la complessità degna delle industrie di precisione, rispettando i vincoli della produzione tradizionale imposti per le operazioni di fusione, riparazione o incastonatura delle pietre.

Cera per gioielli

Dopo aver ottenuto il modello 3D si passa alla fase di stampa. Per questo, il gioielliere utilizza una cera specifica che può essere modellata a mano, cosa che tradizionalmente veniva fatta (e quindi per gioielli d'epoca che trovi su 58 Facettes) o utilizzando una stampante 3D adesso. Questo modello in cera verrà utilizzato per realizzare lo stampo. 

La cera ha un punto di fusione superiore a 100°C, che consente molte possibilità impossibili con le diverse plastiche utilizzate in precedenza. Con questo processo si ottiene una superficie liscia e dettagli molto fini con strati di 25 micron di spessore che si adattano perfettamente alla realizzazione di gioielli le cui dimensioni e forme sono spesso molto complesse.

Ghisa

Una volta terminato il modello in cera, questo viene portato al fonditore affinché possa realizzare il corpo dell'anello nel metallo prezioso prescelto. Il fonditore utilizza quindi l'albero della cera per creare lo stampo in gesso refrattario, che viene poi riscaldato per sciogliere la cera durante l'operazione di deparaffinazione dello stampo. Il metallo (oro o argento) in fusione verrà poi colato nello stampo. Una volta raffreddato il metallo, l'artigiano rompe lo stampo per recuperare il corpo del gioiello che verrà poi rimontato prima dell'incastonatura delle pietre.

Crimpatura

Questo passaggio consiste nel fissare la pietra o le pietre alla struttura del gioiello. L'incastonatura è veramente l'arte dell'assemblaggio poiché il creatore non può incollare la pietra (questo sistema non è abbastanza resistente) né saldarla perché il calore danneggerebbe la gemma. L'unica soluzione è quindi quella di posizionare la pietra in una piccola cavità appositamente scavata e poi ripiegare il metallo che la circonda per tenerla in posizione. Il gioiello può essere incastonato in diversi modi: incastonatura chiusa, incastonatura a griffe, incastonatura a binario, incastonatura a grana... Ogni incastonatura si adatta alla forma della pietra e al design del gioiello affinché il risultato sia il più estetico possibile.

Lucidatura

Le rifiniture sono un momento cruciale nella realizzazione di un gioiello. Infatti, una lucidatura mal eseguita o non sufficientemente lucidata, farà perdere alla creazione buona parte del suo carattere e del suo potere di lucentezza. Lucidiamo l'interno e l'esterno del pezzo con una lama per eliminare eventuali asperità presenti sulla superficie quindi passiamo il gioiello attraverso vapore ad alta pressione per rimuovere tracce di polvere e grasso e garantire così una finitura perfetta. Una volta che il metallo è perfettamente lucido, il lucidatore può conferire ad ogni creazione finiture sabbiate o un aspetto satinato, a seconda dell'aspetto che il designer vuole dare al gioiello.

Punzonatura

Il pugno un gioiello in metalli preziosi (oro, argento O platino) garantisce la purezza del metallo. La punzonatura viene eseguita utilizzando un martello che lascia il punzone. Esistono molti segni distintivi dell'oro a seconda della sua purezza: 999, 750, 585, 375...

 

 

Le grandi case evidenziare tutte le sue fasi durante fiere, open house, ecc. perché l'eccellenza e il proprio know-how fanno parte dei loro valori. Van Cleef & Arpels, Chaumet, Cartier ci hanno particolarmente stupito queste “mani d’oro” con i loro sontuosi eventi.

 

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