Scarica la nostra app iOS

Goditi offerte speciali solo nell'app!

★★★★★ (4.9/5)

Apri
Salta al contenuto
ASSISTENZA CLIENTI : +33 (0)1 84 60 50 35
ASSISTENZA CLIENTI : +33 (0)1 84 60 50 35
L'histoire de la bague de fiançailles

La storia dell'anello di fidanzamento

Ancorato alle tradizioni odierne, l'anello di fidanzamento ha subito molti cambiamenti nel corso della storia... Facciamo un piccolo passo indietro per comprendere meglio la storia dell'anello di fidanzamento.

 

Origine dell'anello di fidanzamento

Regalare un anello è una tradizione antichissima che risale ai tempi dell'antico Egitto. A quel tempo, la forma circolare era vista come simbolo di eternità e infinito: senza inizio né fine. La forma si adattava perfettamente alle dita della mano, fu allora che il giovane sposo lo offrì al suo destino, accompagnandolo così con un simbolo di amore e fedeltà. Questo anello è stato indossato sull’anulare sinistro perché si pensava che questo dito fosse collegato al cuore da una vena: “La Vena Amoris" O "La vena dell'amore”. 

Successivamente ritroviamo questa tradizione anche nell'Antica Roma, nel II secolo a.C. L'uomo offrì la sua sposa due anelli a forma di nodo a simboleggiare il legame che lega i due coniugi. Uno era dentro ferro e andava a casa sua solo quando lei stava sbrigando le faccende domestiche e l'altro era dentro oro che doveva indossare in pubblico e più in particolare durante la cerimonia di fidanzamento e in occasione di eventi speciali. 

Questa tradizione continuò fino al 1477, quando l'arciduca Massimiliano d'Austria donò per la prima volta nella storia un anello di fidanzamento con diamanti a Maria di Borgogna. Questo anello era tempestato di diamanti che formavano la lettera “M”, che figurava sui due nomi degli sposi. 

In questo momento, l'anello di fidanzamento cominciò ad avere un simbolismo e un valore più forti, diventando anche un segno di ricchezza e nobiltà. La tradizione dell'anello di fidanzamento prima delle fedi nuziali avviene, come un patto, una promessa tra due esseri, dovuta all'attesa tra il fidanzamento e il matrimonio. 

 

Evoluzione dell'anello di fidanzamento nel corso dei secoli

La democratizzazione di anello di fidanzamento con diamante iniziò veramente nel 1870, dopo la scoperta dei giacimenti di diamanti in Sud Africa. Quelli-questi davano un simbolo e un valore aggiuntivo al gioiello.

Questo gioiello, un tempo riservato alle élite, fa il suo debutto tra le coppie di estrazione più modesta.

 

 

17 ° secolo

Le montature del XVII secolo riflettono il desiderio di rendere i gioielli più illustrativi, dove l'anello viene smaltato all'esterno e poi inciso all'interno. A quel tempo, gli anelli di fidanzamento venivano spesso indossati sul pollice e messi sull'anulare al matrimonio.

XVIII secolo

Nel corso del XVIII secolo le montature degli anelli divennero raffinate, più eleganti e adornate con pietre che rappresentavano simboli legati all'amore. Quest'epoca segna anche la nascita di anelli di fidanzamento iconici come il "vortice“l'anello”Margherita”, così come l’anello “tu e io”.

 

 

19esimo secolo

Dall'inizio del XIX secolo, l'evoluzione dei modelli fu determinata da due grandi influenze: il neoclassicismo creato durante l'Impero napoleonico e il romanticismo con il ritorno alla natura e alla modestia.
Gli anelli di fidanzamento vengono quindi incastonati cammei, oppure assumere la forma di animali come il famoso anello serpente simbolo di attaccamento, 
Intorno al 1880, l'acquisto di anelli di fidanzamento divenne una vera e propria tendenza, influenzata dall'espansione economica sotto il regno di Napoleone III e dall'annessione della Birmania che ci portò rubini e zaffiri e dalla scoperta delle miniere di diamanti in Sud Africa, gli anelli sono carichi di pietre. Il taglio si perfeziona, le incastonature vengono areate permettendo alla luce di penetrare nelle pietre per farle brillare ancora di più.

XX secolo: periodo ricco di creazione

Con il XX secolo appare il periodo dellArt Nouveau (1890) avendo ha segnato profondamente la storia della gioielleria, risultato di un movimento collettivo che si affrancava dal classicismo dell'epoca e dove le forme erano liberate, curve, a spirale, ornate di perle barocche, opali... .

Quindi ilArt Deco tra il 1930 e il 1935, un periodo significativo per il mondo della gioielleria, con la comparsa di modelli fini ed eleganti che affascinano per le loro composizioni che mescolano simmetria e geometria. Tutto fatto di platino e oro bianco, questi gioielli molto grafici sono ornati da pietre (soprattutto diamanti) in smeraldo, pera, navetta, baguette e altri tagli cabochon della dimensione perfetta.

Poi arriva il Periodo retrò dal 1935 al 1960, dove i gioielli assumono forme molto scultoree che rompono le convenzioni consolidate. Gli anelli di fidanzamento sono grandi, a volte asimmetrici con diamanti e pietre sintetiche.


L'anello di fidanzamento di oggi

Negli ultimi anni gli sposi hanno un approccio diverso nella scelta dell’anello di fidanzamento.
Prima di tutto, la scelta del metallo si sta diversificando, con gli anelli di fidanzamento in oro 18 carati sempre in prima posizione (giallo, rosa, bianco), seguiti dal platino, e infine in terza posizione e il più raro: ilargento, che rimane un metallo più accessibile, ma che riteniamo non abbastanza durevole per un anello di fidanzamento.

Poi, per quanto riguarda le pietre, nonostante il domanda costante di diamanti per questo acquisto optano sempre più gli sposi pietre colorate, che si tratti di pietre preziose come zaffiro, smeraldo e rubino, o di pietre pregiate come acquamarina, granato, tormalina, tanzanite...e molte altre. 

Alcuni stili di anelli di fidanzamento, tra cui "Margherita"e gli anelli"Toi & Moi" stanno vivendo una rinascita di interesse, dove gli sposi di oggi vogliono aggiungere una dimensione "vintage" a questo anello.

 

 

C'è anche una forte domanda per anelli di fidanzamento personalizzati, con il desiderio di creare un pezzo unico e personale, che rappresenti l'amore unico della coppia. 

A cosa è dovuto questo cambiamento? Molte celebrità hanno dato il via a questa tendenza degli anelli di fidanzamento “unici”: l'anello più famoso è quello con zaffiro blu regalato a Kate Middleton dal principe William. Certamente, gli anelli di fidanzamento si sono evoluti molto dai tempi degli antichi egizi, ma una cosa è certa, il simbolo dell'amore e dell'impegno rappresentato da un anello! 

 

Potrebbe piacerti questa collezione di gioielli
Anello di fidanzamento
Sullo stesso tema ti piacerebbe leggere anche tu
Articolo precedente La collezione Frivole di Van Cleef & Arpels
Articolo successivo Tendenza: gioielli interamente in oro
star
star
star
star
star

4.7/5.0 — 1600+ avis

Un nuovo modo

trovare

Gioielli d'epoca

Scopri l'applicazione IOS che rivoluziona la compravendita di gioiellidi seconda mano.

arrow-right

Scaricamento

Automne 2024