La professione lapidaria
La professione di lapidario, derivata dal latino “lapis"Senso"roccia " è uno dei mestieri più antichi del mondo. Per secoli, gli uomini hanno scolpito e tagliato le pietre per realizzare gioielli, statue, ornamenti e oggetti d'arte.

In cosa consiste il lavoro di un lapidario?
Il lapidario è un artigiano che trasforma le pietre grezze in gemme finemente tagliate e lucidate. Lui lavora :
- pietre preziose : diamante, zaffiro, rubino e smeraldo.
- pietre fini : ametiste, citrini, topazi, acquamarine, granati, quarzi, peridoti, tanzaniti, opali…
- pietre ornamentali : turchese, malachite, giada, onice, corniola, pietra di luna, pietra del sole…
A seconda della funzione, eseguirà due tipi di potatura:
- Là dimensione cabochon conosciuta fin dall'antichità, conferisce alla materia prima una superficie arrotondata, con la parte superiore curva e quella inferiore piatta. Può avere forme diverse: ovale, rotonda, quadrata o anche motivi più originali.
- Là taglio sfaccettato è utilizzato principalmente per pietre da trasparenti a traslucide (pietre preziose e semipreziose); più complessa perché consiste nel riflettere la luce della gemma attraverso un gioco di sfaccettature, con proporzioni e angolazioni precise.

Il processo di taglio della pietra
Il lapidario inizia il suo lavoro selezionando la pietra grezza. Deve essere in grado di determinare il modo migliore per tagliarlo per ottenere una gemma di qualità e sapere come la luce si riflette e rifrange attraverso di esso per esaltarne la brillantezza.
Una volta scelta la pietra, il lapidario inizia a tagliarla. Inoltre, esistono molte tecniche di potatura diverse e altrettanti strumenti diversi. La tecnica Jura (la più diffusa) si basa sull'utilizzo di un evention (dispositivo attaccato alle ruote di lucidatura o di taglio per correggere gli angoli e le forme delle faccette) e di un astuccio o bastone cementante (dispositivo che consente di trattenere e dividere le faccette). calcolo).
Il processo di taglio varia a seconda della complessità del pezzo e delle dimensioni della pietra. Questo può essere un processo lungo e richiedere da diverse ore a diversi giorni.
Una volta tagliata, la pietra deve essere lucidata. In questa fase, il lapidario utilizza strumenti lucidanti, come una mola lucidante dotata di spazzole con setole e paste diverse, per levigare la superficie della pietra, conferendole una perfetta lucentezza e brillantezza.
Il lapidario: una professione rara e impegnativa
Come altre professioni legate alla gioielleria, anche quella del lapidario, che è una professione prettamente artigianale, richiede una particolare attenzione ai dettagli e una grande abilità manuale. Inoltre, il lapidario lavora materiali preziosi e costosi che richiedono quindi una grande attenzione nel lavoro, per effettuare i tagli con estrema precisione ed evitare di rompere la pietra.
I lapidari possono lavorare in modo indipendente o in officine di produzione. Il lapidario collabora spesso con gioiellieri, incastonatori e gemmologi.
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