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L'Améthyste, pierre du mois de février

Ametista, pietra del mese di febbraio

Gioielleria di seconda mano con la pietra portafortuna di febbraio: ametista

Come il citrino, l'ametista è una pietra pregiata appartenente alla famiglia dei quarzi. Questa pietra trovata principalmente in Uruguay e Brasile è la pietra portafortuna del mese di febbraio.

ANELLO IN ORO BIANCO CON AMETISTA E SMERALDO

Un po’ di storia sull’ametista…

Il nome “Ametista” deriva dalla parola greca “Amethystos” e si riferisce alla sobrietà. 

La leggenda narra che una ninfa di nome Ametisto rifiutò le avances del dio Dioniso prima che Diana la trasformasse in una statua di quarzo per proteggerla. Il dio del vino avrebbe poi versato il suo vino su quest'ultimo, conferendogli così un colore viola. Oggi il mito cede il posto alla scienza e altri elementi spiegano il colore particolarissimo di questo minerale.

Ametista, un colore straordinario 

L’ametista, infatti, è spesso riconoscibile grazie al suo colore viola. Un colore totalmente in linea con il trend attuale di Very Peri, colore Pantone dell'anno 2022. Esistono diverse tonalità di ametista, possono variare da un viola lilla chiaro a un viola molto intenso compresa una tonalità più marrone. Questo elemento caratteristico è dovuto alla presenza di ferro all'interno dei cristalli. 

Invece, se riscaldata a circa 250°C, l'ametista perde questo colore viola e vira al giallo. Questo processo permette anche loro di trasformarsi in citrini, leggermente più arancioni dei citrini originali. È possibile trovare anche ametrine, mezze ametiste, mezzi citrini, sorprendenti pietre bicolore. 

Riscaldato ancora di più in giro A 500°C le ametiste assumono una colorazione verde, colore più spesso legato a questo trattamento di quanto si trovi in natura. Questa varietà è chiamata prasiolite. Il problema con questo quarzo verde è che può facilmente sbiadire se esposto a troppa luce solare. 

Le sorprendenti virtù dell'ametista

In origine l'ametista veniva utilizzata dai Greci e dai Romani contro l'ubriachezza e il malocchio. Sicuramente legati alla leggenda della ninfa Ametisto, bevevano il loro vino in calici decorati con questa pietra. Successivamente venne considerato anche un portafortuna da marinai e soldati. 

Il colore viola di questo quarzo è stato per lungo tempo simbolo di potere ed è per questo che veniva spesso trovato nelle mani di uomini importanti e soprattutto di alti dignitari religiosi. 

Oggi rimane rinomata per i suoi numerosi benefici ed è talvolta chiamata la pietra della saggezza. Alcuni credono che abbia un potere tranquillante e aiuti ad alleviare lo stress. Altri credono che abbia la capacità di trasmettere ispirazione ed energia a chi lo possiede.

Ametista in gioielleria 

Oltre a queste numerose qualità, l’ametista è molto apprezzata in gioielleria anche per altri motivi. È una pietra solida, con una durezza minerale pari a 7 della scala Mohs e che raramente presenta inclusioni o crepe. Ciò lo rende facile da tagliare e può essere utilizzato per pezzi di grandi dimensioni. 

Grazie alla sua vasta tavolozza di colori, è facile da abbinare, non solo con la maggior parte dei metalli ma anche con pietre diverse come lo smeraldo, il citrino o addirittura il turchese. Là Casa Bulgari ha anche chiaramente rilevato questa capacità! 

Anche per quanto riguarda le forme di taglio, la pietra della saggezza offre un'ampia scelta. Anche se generalmente lo si trova in forma rotonda o ovale, può essere impreziosito anche da una forma a pera o a cuscino.

Infine, un altro grande vantaggio di questa pietra è il suo prezzo. È una delle pietre preziose più convenienti. Quindi, se vuoi coccolarti, seguendo la tendenza e senza necessariamente spendere una fortuna: ametista è fatto per te! 

Caratteristiche :
Famiglia del quarzo
Durezza: 7
Resistenza agli urti: buona
Densità: 2,65

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