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Turchese sui tuoi gioielli vintage
Storia e miniere di turchese
Il turchese, che significa pietra della Turchia, esiste solo in pochi posti al mondo. Di solito si trova in ambienti aridi come i deserti dell'Asia e del Medio Oriente, in Cina, Turchia e Iran. È anche la pietra nazionale del Tibet, paese in cui è riconosciuta per le sue virtù di buona salute e prosperità.
Questa pietra ha la sua importanza anche nel continente americano: tra gli Aztechi, i Maya e gli Indiani, il turchese era molto presente sugli oggetti cerimoniali sotto forma di mosaici.
La più antica scoperta del turchese risale a più di 6.000 anni fa, all'epoca degli Egizi. Il turchese è presente su molti oggetti della prima dinastia dei Faraoni; l'esempio più famoso è la maschera di Tutankhamon tempestata di questa pietra.
Questa pietra giunse poi in Europa durante le Crociate e poi in Francia nel XVI secolo.
Un azzurro chiaro unico su gioielli turchesi vintage
Il turchese è una pietra dal colore blu intenso, azzurro cielo, che può virare verso il blu-verde per la presenza di rame e ferro. Quando la pietra è punteggiata da nuvole marroni, grigie o nere, viene chiamata "matrice".
Il colore di questa pietra può cambiare, se riscaldata a 250°C il colore blu diventa verde ma anche con la luce, gli oli, i prodotti cosmetici e i prodotti grassi.
Alcune nozioni di gemmologia:
Il turchese appartiene al fosfato idrato di rame e alluminio; la durezza di questa pietra dipende dalla sua composizione chimica e dalla sua origine. La sua densità varia da 2,3 a 2,85 e la sua durezza varia da 4 a 6 sulla scala di Mohs.
Una gemma che è adornata da diverse virtù e benefici:
Nella litoterapia si dice che il turchese:
- Combatte i problemi agli occhi
- Lenisce le vie nasali e le mucose
- Stimola il cuore e la gola
- Purifica il sangue
- Elimina le tossine dal corpo e l'eccesso di acidità
- Lenisce dolori muscolari, raffreddori, emicranie e mal di testa
- Aiuta a proteggere la colonna vertebrale e i bronchi dall'artrite e dall'asma.
Vintage e alla moda
Il turchese è stato utilizzato come ornamento nei gioielli fin dall'antichità, in seguito agli scavi archeologici in Egitto, quando fu scoperta la tomba di Tutankhamon. Questo blu intenso si osserva poi durante l'Art Nouveau e ilArt Deco, Ad oggi è una tendenza presente nei nostri gioielli soprattutto durante la stagione estiva.
E sapevate che il gemmologo di Tiffany & Co. ha ipotizzato che il blu che caratterizza le sue custodie, emblematico dell'intero marchio, derivi dalla popolarità del turchese quando Tiffany & Co. iniziò a utilizzare questo colore nel 1878?
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